Questioni di qualità o solo formalità? Continuerò a non studiare a non lavorare a non guardare la tivù. A non andare al cinema a non fare sport. A evitare le insegne luminose che attirano allocchi. A non essere pigro di testa. A non mentire. Ma ben vestito, quello si

giovedì 18 novembre 2010

Foglie, lampeggi, lentezze

Così è l'autunno. passi giorni, notti a marcire come le foglie appena cadute e poi ti svegli e non c'è nebbia, non piove più e il sole prova a rifarsi vivo. Ti bussano alla porta e questa volta la riconosci: è la Follia in carne ed ossa, che è tornata a farsi viva, nonostante le molte volte che gli hai chiuso la porta in faccia. Ha un affare da proporti, quelle cose che non si rifiutano e tu non puoi rifiutare. Tra rivelazioni e lampeggi di incoscienza ti ritrovi altrove. A condividere secondi che mai avresti immaginato. A rimettere in discussione idee difese sempre con i denti con la convinzione di chi vorrebbe diventare un meccanismo perfetto.
Ti piace essere altrove, vorresti farci l'abitudine, poi ti accorgi che è Novembre e sai che gli animali come te dovrebbero essere in letargo. Spegni la luce e cerchi di chiudere gli occhi, prepari la mente a mesi di riposo. Sai che il sole di Novembre è labile. Ma forse è per quella brevità, per le lentezze che quelle poche ore di luce sanno regalarti. Sensazioni diverse nel bene, nel male, tra il passato e il presente. Tra vite che partono e vite che arrivano.Gli occhi sono fatti per guardare altri occhi. Ora i miei li chiudo. Buonanotte

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